Informazioni, appuntamenti ed eventi.

venerdì 29 gennaio 2010

Io e l’Energia: Terna intervista Michele Pontrandolfo

L'esploratore Michele Pontrandolfo è protagonista del nuovo articolo di "Io e l’energia", la rubrica all'interno del web magazine "Notizie tra le linee", curato dall’operatore di reti per la trasmissione di energia Terna S.p.A.
Lo spazio della rivista online si occupa di indagare su rapporto degli Italianicon l'energia tramite una serie di interviste a personaggi popolari su consumi, innovazione e risparmio energetico.

Il punto di vista di Michele Pontrandolfo - il primo uomo a raggiungere il Polo Nord Magnetico - è che anche il buio a suo modo possa essere affascinante, pur rimanendo innegabile l'importanza dell'energia.

- Cos'è per lei l'energia elettrica?
- E' fondamentale per la vita. Una cosa preziosa non solo per l’uomo.

- Pensa che l’umanità potrebbe farne a meno?
- No. Certamente no.

- E' una fonte inesauribile o bisogna usarla con parsimonia?
- Come tutte le cose preziose va usata con assoluta parsimonia.

- Lei si sente o potrebbe definirsi un risparmiatore energetico?
- Sì, direi abbastanza.

- Per esempio, quando esce da una stanza spegne sempre la luce?
- Si, lo faccio sempre. O quasi!

- Lascia spesso apparecchi elettronici in stand-by?
- Lo facevo una volta ma poi ho iniziato a spegnere tutto.

- Quando si verificano emergenze energetiche e viene chiesto di limitare il consumo di energia, si adegua? O continua imperterrito con le sue abitudini?
- Cerco di farlo. Comunque non credo di esagerare con i consumi energetici. L'unica cosa che ho in casa è la lavatrice.

- Cosa illuminerebbe meglio nella sua città o in Italia?
- Più che illuminare, toglierei la luce di notte. Il buio può essere affascinante.

- Cosa farebbe per rendere più simpatici i tralicci dell’alta tensione?
- Non saprei proprio da che parte cominciare.

- Dia un consiglio a Terna, il gestore nazionale della rete elettrica.
- Più che a Terna lo darei a tutti gli operatori del settore: puntare di più sulle energie rinnovabili.

Nessun commento:

Posta un commento